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film Sette spose per sette fratelli Sky Cinema Romance

Sette spose per sette fratelli

Sette spose per sette fratelli
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Commedia
Dramma
Western
Oscar alla colonna sonora per uno dei piu' celebri musical di tutti i tempi. Oregon: decisi a sposarsi come il primogenito, sei fratelli boscaioli rapiscono altrettante ragazze di citta' (USA 1954)

Canale

Sky Cinema Romance

Giorno

sabato 26 novembre 2022, 09:45

Durata

105'

Titolo originale

Sette spose per sette fratelli

Paese

Stati Uniti d'America

Anno

1954

Regia

Stanley Donen

Descrizione

Sette spose per sette fratelli (Seven Brides for Seven Brothers) è un film del 1954 diretto da Stanley Donen.

Trama

Sulle montagne di un villaggio dell'Oregon, nel 1850, vivono i sette fratelli Pontipee: Adamo, Beniamino, Caleb, Daniele, Efraim, Filidoro e Gedeone, tutti giovani e ancora scapoli, preoccupati più di spaccar legna e menar le mani che di trovar moglie. Adamo, il fratello maggiore, si rende conto che una presenza femminile è indispensabile, soprattutto per tenere la baita pulita e per poter mangiare dei pasti decenti. Di conseguenza, quando scende al villaggio a valle per acquistare provviste, decide di trovare la sua futura moglie. La ricerca lo porta a conoscere Milly, la cameriera dell'osteria-locanda del villaggio: tra i due scocca il colpo di fulmine, coronato da immediate nozze. Durante il viaggio per raggiungere la dimora dei Pontipee, Adamo non rivela a Milly dell'esistenza dei fratelli. Non appena messo piede nella casa del marito, Milly si rende conto della situazione: Adamo sembrerebbe averla sposata solo per avere una sorta di sguattera per sé e per i fratelli. Solo la decisione di Adamo di dormire su un albero, per lasciarla tranquilla, la persuade dei veri sentimenti del marito e del suo rispetto verso di lei. I primi giorni non sono facili: i fratelli Pontipee sono ben poco avvezzi alle buone maniere a tavola e alla pulizia; ma la buona cucina di Milly e le sue drastiche maniere cominciano ad avere positivi effetti sul comportamento di tutti. Milly insegna ai fratelli del marito a ballare e a corteggiare le ragazze con galanteria e finezza. Arriva il giorno della festa del paese: Milly, Adamo e gli altri sei fratelli scendono al villaggio, dove è in programma una gara di velocità con i giovanotti della valle, che consiste nella costruzione di un magazzino in legno. La competizione è preceduta da un ballo, durante il quale i Pontipee dimostrano la propria abilità alle ragazze che hanno appena conosciuto e cominciato a corteggiare. La costruzione del magazzino, il cui premio è una deliziosa vitellina, finisce però in una gigantesca rissa: i Pontipee, invisi ai giovanotti del villaggio per le conquiste fatte in così breve tempo tra le ragazze, finiscono per fare a pugni con i rivali, con la conseguenza che l'abbozzo di magazzino appena tirato su finisce distrutto e sul terreno rimangono parecchi valligiani pesti e malconci. Tornati alla loro baita in montagna, Milly si prende cura dei cognati feriti. I fratelli di Adamo non hanno comunque altro pensiero che le ragazze incontrate al villaggio, dato che ognuno di loro, nel cuore, ha già scelto la propria futura consorte. Neanche uno tra loro osa però farsi avanti, poiché tutti sanno che i genitori delle ragazze non acconsentirebbero mai al matrimonio con dei rozzi taglialegna di montagna. Adamo, tra il comprensivo e il derisorio, ricorda allora ai fratelli la storia del ratto delle Sabine e li istiga a regolarsi allo stesso modo, dicendo loro che una volta che le ragazze saranno state rapite e portate nella loro baita, i loro genitori non potranno più opporsi al matrimonio: Adamo raccomanda di rapire anche il pastore per regolarizzare le coppie. I fratelli si organizzano e portano a compimento il "sequestro", ma non rapiscono il pastore protestante che dovrebbe sancire le unioni. Le ragazze dovranno così svernare nella casa dei Pontipee, poiché il passo tra le montagne che porta al villaggio è stato ostruito durante la fuga da una valanga e solo il disgelo primaverile potrà ristabilire i collegamenti. Milly è furente per l'accaduto e se la prende con Adamo, che ha istigato i fratelli; le ragazze sono furenti con i sei fratelli, che vengono sfrattati di casa da Milly ed obbligati da quest'ultima a dormire nella stalla, per rispetto delle ragazze. Frattanto Adamo, rabbioso per le terribili parole della moglie, decide di andarsene ad attendere primavera in una baita in alta montagna. I mesi passano, le ragazze cominciano a conoscere meglio e ad apprezzare i sei uomini, arriva la primavera. I genitori delle rapite, non appena il passo di montagna risulta aperto, non pongono tempo in mezzo e radunano concittadini, cavalli ed armi per andare a riprendersi le figlie. I Pontipee, ricondotti alla ragione da Adamo prendono la decisione di riconsegnare le ragazze pacificamente. Non possono correre il rischio di ferire, durante una eventuale sparatoria, i parenti delle sei giovani. Ma le sei ragazze non intendono ritornare dai parenti e si impuntano per restare con i loro ragazzi; i Pontipee devono acciuffarle per ogni dove, così da poterle caricare sul carro e riportarle al villaggio. Proprio durante questa generale colluttazione arrivano i parenti, che credono le loro figlie vittime di violenza e bloccano i sei Pontipee tenendoli sotto il tiro dei fucili. Proprio nel momento critico si sente il pianto della figlioletta di Milly e Adamo. Il pastore, che ha accompagnato i suoi concittadini, spera che il neonato non sia di una delle ragazze, perciò le incoraggia a confessare, ma le sei fanciulle rispondono insieme che il figlio è di tutte loro. Non potendo sapere che la piccola è figlia dell'unica coppia già legittimamente sposata, le nozze riparatrici si rendono quindi obbligatorie per tutte e sei le ragazze e per i sei fratelli.
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