film Per un pugno di dollari Rai Movie
Per un pugno di dollari
Western
Clint Eastwood è un pistolero solitario che arriva a San Miguel, sul confine con il Messico. Qui le famiglie dei Rojo e dei Morales si fanno la guerra da anni per il controllo del contrabbando. Il nostro eroe fa il doppio gioco, cercando di aizzarle allo scontro finale. Primo capitolo della "Trilogia del dollaro" firmata da Sergio Leone. Musiche di Ennio Morricone.
Canale
Rai Movie
Giorno
lunedì 26 settembre 2022, 21:10
Durata
110'
Titolo originale
Per un pugno di dollari
Paese
Italia
Anno
1964
Regia
Bob Robertson (pseudonimo di Sergio Leone)
Descrizione
Per un pugno di dollari è un film del 1964, il primo della cosiddetta trilogia del dollaro, diretta da Sergio Leone e interpretata da Clint Eastwood, che comprende anche Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto, il cattivo (1966).
Trama
In una data imprecisata a fine Ottocento, un misterioso pistolero solitario, che sarà chiamato da un altro personaggio "Joe" in alcune scene, arriva a cavallo di un mulo a San Miguel, una cittadina al confine tra gli Stati Uniti d'America e il Messico. All'ingresso, viene accolto dallo strano campanaro del paese, Juan De Dios, il quale sarcasticamente prevede che lo Straniero misterioso, come tutti gli uomini a San Miguel, diverrà estremamente ricco o morirà entro breve tempo. Lo Straniero prende alloggio alla locanda del paese, dove diventa amico del proprietario Silvanito. Per via della sua cavalcatura e del suo bizzarro abbigliamento viene preso in giro da tre uomini, che però fredda istantaneamente con tre rapidi colpi di pistola, quando questi si rifiutano di scusarsi. Da Silvanito viene a sapere della lotta tra le due famiglie dominanti della città: i fratelli Rojo, ovvero Don Benito (il fratello maggiore, capo della famiglia), Esteban (elemento poco intelligente e vigliacco, anello debole dei tre) e Ramón (sanguinario criminale, abilissimo nell'uso del fucile) e la famiglia di John Baxter, sceriffo della città, per cui lavoravano le tre vittime del pistolero. I Baxter sono commercianti di armi, che commerciano principalmente con gli indiani, mentre i Rojo vendono alcolici, anche agli eserciti dei due Paesi; le forze delle due famiglie si equivalgono e nessuna riesce a prevalere sull'altra.
Lo Straniero decide di vendersi a entrambe "per un pugno di dollari", facendo una sorta di doppio gioco e riuscendo così a far scontrare le famiglie più volte tra loro. Salva anche, con la forza e con l'ingegno, Marisol, prigioniera e amante forzata di Ramón, permettendole di lasciare San Miguel con il marito Josè e il figlioletto Jesús e dando loro gran parte dei soldi ricavati dalle due famiglie. Catturato dai Rojo, Joe viene torturato e tenuto prigioniero, ma riesce con astuzia a sfuggire ai suoi carcerieri e, con l'aiuto del falegname-becchino Piripero, a nascondersi in un rifugio sicuro per curarsi dalle ferite subite. I Rojo, credendo che Joe abbia trovato asilo presso i Baxter, incendiano il quartier generale della famiglia nemica, uccidendo a sangue freddo chiunque ne esca, ridendo diabolicamente. Ultima ad uscire è la matrona Consuelo Baxter, che maledice Ramón e i suoi fratelli, prima di essere anch'ella massacrata.
Ripresosi dalle ferite, Joe ritorna in città per lo scontro finale. Mentre Ramón, i suoi fratelli e i loro uomini stanno torturando Silvanito perché riveli dove si trova "l'americano", lo scoppio di un candelotto di dinamite riempie di fumo la via principale di San Miguel e quando il fumo si dirada la figura di Joe appare in lontananza. Mentre si avvicina, Ramón gli spara l'intero caricatore del suo amato Winchester mirando al cuore, ma l'uomo continua incredibilmente a rialzarsi dopo ogni colpo, e arrivato a tiro di pistola, quando il Winchester scatta a vuoto avendo finito le munizioni, alza il poncho e lascia cadere una pesante lastra metallica che porta i sette segni dei colpi di fucile all'altezza del cuore.
Dopo un silenzio carico di tensione gli uomini di Ramón, incluso Don Benito cercano di estrarre le pistole, ma Joe li uccide facendo anche volare il fucile dalle mani di Ramón. Affronta poi il rivale, ricordandogli la frase detta da lui tempo prima: il proverbio messicano "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto" e lo invita a dimostrarne la validità, utilizzando l'ultimo colpo di pistola per tagliare la corda a cui era stato appeso Silvanito. I due uomini hanno le proprie armi ai loro piedi e in mano una sola cartuccia per caricare e sparare. Joe si dimostra più veloce uccidendo Ramón e, dopo che Esteban Rojo, appostatosi di nascosto per sparare a tradimento, viene colpito a morte da Silvanito, lascia il paese prima dell'arrivo delle forze governative statunitensi e messicane.