film Vanilla sky Sky Cinema Drama
Vanilla sky
Mistero
Fantascienza
Dramma
Romance
Fantasy
Thriller
Tom Cruise, Penelope Cruz e Cameron Diaz in un film fra sogno e realta'. Un manager con il volto sfigurato, accusato d'omicidio, racconta a uno psichiatra la sua incredibile storia (USA 2001)
Canale
Sky Cinema Drama
Giorno
lunedì 26 settembre 2022, 11:10
Durata
135'
Titolo originale
Vanilla Sky
Paese
Stati Uniti d'America
Anno
2001
Regia
Cameron Crowe
Descrizione
Vanilla Sky è un film del 2001 diretto da Cameron Crowe, con Tom Cruise, Cameron Diaz e Penélope Cruz. Il titolo deriva dal quadro La Seine à Argenteuil di Monet, menzionato dal protagonista all'inizio del film.
Trama
David Aames è un ricco ed affascinante giovane ereditiere, proprietario di una casa editrice di famiglia. L'azienda è controllata da un consiglio di amministrazione a lui ostile, che egli chiama "I Sette Nani", per venir da loro ricambiato come "Il Quarto Cazzone". David, in carcere con l'accusa di omicidio, racconta le sue vicissitudini al dottor Curtis McCabe, incaricato dal tribunale di redigere una perizia psichiatrica. Un mattino è svegliato da una registrazione che gli dice di aprire gli occhi e, a bordo di una Ferrari 250 GTO per andare al lavoro, si ritrova in una Manhattan inverosimilmente deserta, realizzando così di stare ancora sognando. La sera stessa alla sua festa di compleanno incontra per la prima volta Sofia Serrano della quale egli si innamora prontamente, suscitando la gelosia di Julianna Gianni, un'avvenente ragazza con la quale condivide un'intensa relazione unicamente sessuale.
David accompagna Sofia a casa di lei per intrattenervisi per tutta la notte chiacchierando, per ritrovare all'indomani mattina Julianna ad attenderlo in strada in macchina. La donna ammette di averlo seguito e lo invita a salire sulla sua auto per parlare. Durante il viaggio ella gli confessa di essere innamorata di lui e di sentirsi distrutta nel non venir ricambiata, così decide di gettarsi con la vettura da un ponte per uccidersi insieme a lui. David si ritrova in un parco con Sofia in un'assolata giornata autunnale ma si rende conto che si tratta di un ennesimo sogno. Egli si risveglia ricoverato dopo tre settimane e mezzo di coma. Julianna è morta mentre David si ritrova sfigurato per una ricostruzione facciale mal riuscita e con delle terribili emicranie, a causa di alcune placche d'acciaio impiantategli per ricostruire parte del cranio. L'uomo si chiude in casa per mesi, fin quando, una sera, decide di uscire in discoteca con Sofia e Brian; la serata tuttavia si rivela un disastro, così, una volta solo, egli si addormenta ubriaco su un marciapiede. La mattina dopo, viene risvegliato da Sofia per essere accompagnato a casa di lei.
Da questo momento la vita di David sembra cambiare di nuovo in quanto i medici scoprono un modo per far cessare le emicranie e ricostruire il volto com'era. I due decidono di restare definitivamente insieme ma la felicità non sembra durare a lungo. David infatti comincia ad avere delle allucinazioni, rivedendosi allo specchio di nuovo sfigurato, incontrando un uomo che afferma di poter controllare il mondo e, infine, un mattino si risveglia accanto a Julianna. Questo shock lo convince che ella sia sopravvissuta all'incidente sostituendosi a Sofia. Dopo aver picchiato la donna, David viene arrestato e rilasciato su cauzione ma tutti, persino il suo amico Brian, tentano di convincerlo che in realtà ha dormito con Sofia, però sulle foto della Polizia è Julianna che reca i segni delle percosse.
Nell'appartamento di lei, David nota che tutte le foto che la ritraevano recano ora il volto di Julianna. Durante un amplesso con Sofia, David ha nuovamente la stessa allucinazione, ritrovandosi nuovamente l'altra. David, furioso, la soffoca con un cuscino ma presto si rende conto di aver ucciso Sofia. David termina qui il suo racconto al dottor McCabe, il quale lo informa che avrebbe tentato per una condanna minore, riscontrando un'incapacità mentale temporanea. In quel momento il televisore dell'agente di custodia mostra la pubblicità di una compagnia chiamata "Life Extension", lo stesso annuncio già visto in casa di Sofia la notte prima del tentato suicidio di Julianna. L'azienda si occupa di "criogenizzare" il corpo umano dopo la morte, ossia mantenerlo a bassissime temperature, in attesa che la Scienza in un futuro sia in grado di riportarlo alla vita. David vi riconosce l'uomo della sua allucinazione, colui che gli aveva detto di poter controllare il mondo.
Scortato da McCabe e da un agente di polizia, David visita il palazzo della Life Extension apprendendo da un'impiegata di aver firmato un contratto per poi suicidarsi. La donna gli riferisce che la vita che egli sta vivendo è un sogno artificiale somministrato dai medici del futuro, propedeutico alla resurrezione, un cosiddetto Sogno Lucido, di una vita simile a prima della morte. Probabilmente i suoi sensi di colpa repressi per Julianna o qualcos'altro nel suo inconscio, lo hanno trasformato in un terribile incubo. David fugge via dagli uffici per salire in ascensore sulla cima del grattacielo, accompagnato dal personaggio misterioso, cioè il suo supporto tecnologico, una sorta di psichiatra del futuro. Sotto un cielo color vaniglia, come il quadro di Monet, da lui stesso scelto e al cospetto di una Sofia rediviva, ultimo desiderio del suo sogno lucido, David è posto davanti ad una scelta: continuare a vivere il suo sogno, o risvegliarsi dall’ibernazione in una nuova vita reale a distanza di 150 anni dalla sua morte, avendo a disposizione la tecnologia in grado di curare finalmente il suo viso. David opta per quest'ultima, che prevede una seconda morte. Saluta Sofia e si lancia nel vuoto. Qualche istante dopo riecheggia una voce e gli occhi di David si riaprono, probabilmente in una nuova vita reale.