film L'ora legale Sky Cinema Comedy
L'ora legale
Gli irresistibili Ficarra e Picone in una commedia sull'Italia di oggi. Gli elettori di un paesino siciliano scelgono un sindaco la cui 'eccessiva' onesta' avra' imprevedibili effetti (ITA 2017)
Canale
Sky Cinema Comedy
Giorno
lunedì 23 maggio 2022, 17:35
Durata
100'
Titolo originale
L'ora legale
Paese
Italia
Anno
2017
Regia
Ficarra e Picone
Voto
6.4 / 10
Descrizione
L'ora legale è un film del 2017 scritto, diretto e interpretato dal duo comico Ficarra e Picone.
Trama
In un paese immaginario della Sicilia, Pietrammare, tutti i residenti sono in fermento per le elezioni del nuovo sindaco e del nuovo consiglio comunale. Fino a quel momento il paese aveva vissuto per molto tempo sotto la guida di politici corrotti e opportunisti ma il nuovo sindaco Natoli, appena eletto, è deciso a cambiare nettamente le cattive abitudini, regolarizzando tutto ciò che è contro la legge. I suoi propositi spaziano dal rispetto della selezione e del conferimento corretto dei rifiuti alla battaglia contro l'abusivismo edilizio fino al progetto di realizzazione di una pista ciclabile.
La nuova ventata politica con questi radicali cambiamenti è vista come una minaccia dai residenti e da coloro che avevano fino allora fatto uso di favoritismi illegali, infatti l'ondata di legalità stravolge completamente le loro solite abitudini e in molti fanno fatica ad abituarsi a vivere in maniera "pulita"; tra questi vi sono anche i due protagonisti Salvatore e Valentino (cognati del neoeletto), proprietari di un chiosco. Salvatore, credendo di trovarsi nuovamente una persona facilmente corruttibile come il suo predecessore (anche e soprattutto per il legame di parentela), commette l'errore di esporsi in maniera sconsiderata al nuovo sindaco raccomandandosi per un favore (un gazebo da costruire per l'attività che gli viene rifiutato). Anche Valentino, inizialmente ligio alle regole, si schiererà contro il cognato dopo che sua moglie perde il lavoro per la decisione di chiudere una fabbrica inquinante e lo stesso chiosco viene chiuso perché non in regola. Pressati dalla cittadinanza capeggiata dal parroco Don Raffaele (che rifiuta di pagare le tasse per il suo bed and breakfast), i due, dopo averle provate tutte, decidono di costruire una terrazza abusiva nella casa estiva del loro cognato e causare uno scandalo, con l'appoggio di carabinieri e giornalisti, che lo costringa a dimettersi.
Alla fine, nonostante il discorso suo e di sua figlia che mostrano come la città sia migliorata grazie agli sforzi di tutti, Natoli viene costretto a dimettersi dal rifiuto della folla di cambiare. L'ex sindaco Patanè torna dunque a governare il paese dopo pochi mesi, giusto il tempo di lasciare l'ora legale e tornare a quella solare. In questo modo le abitudini dei cittadini tornano a quelle di un tempo.