Chiudi
Home App Guida TV
Canali Digitale Terrestre Canali Sky Canali Mediaset Pomeriggio in TV Programmi tv di ieri Film ieri sera in tv
Stasera in TV Film prima serata Serie TV Calcio
Serie A Calendario Partite Champions league Calendario Partite Europa league Calendario Partite Mondiali Calendario Partite Europei Calendario Partite Coppa Italia Calendario Partite Uefa Nations League Calendario Partite
Altro
Film popolari Serie Tv popolari Formula 1 Moto Gp Grande Fratello
Get it on Google Play Get it on iTunes
Oggi in TV
film L'insulto Sky Cinema per te 2 HD

L'insulto

L'insulto
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Whatsapp Condividi su Pinterest
Incalzante dramma premiato a Venezia e candidato agli Oscar 2018. Beirut: una banale lite fra un cristiano libanese e un profugo palestinese degenera in una disputa nazionale (LBN 2017)

Canale

Sky Cinema per te 2 HD

Giorno

venerdì 22 ottobre 2021, 11:20

Durata

115'

Titolo originale

L'insulto

Paese

Libano

Anno

2017

Regia

Ziad Doueiri

Voto

7.7 / 10

Descrizione

L'insulto (L'insulte) è un film del 2017 diretto da Ziad Doueiri.

Trama

Tony George Hanna è un cristiano libanese, devoto membro del Partito cristiano, che vive a Beirut con sua moglie Shirine, incinta, esercitando la professione di meccanico. Un giorno Tony fa cadere dell'acqua dal proprio balcone, che finisce su degli operai che si trovano in strada. Il capo cantiere Yasser Abdallah Salameh va a suonare a casa di Tony e spiega che il tubo di scarico sulla strada è illegale, offrendosi di sistemarlo, ma Tony li manda via. Yasser lo fa sistemare comunque, ma Tony spacca il nuovo scarico, provocando la reazione di Yasser che gli dà del "cane". Tony riconosce Yasser come un rifugiato palestinese dal suo accento: egli desidera che tutti i palestinesi lascino il paese. Tony pretende le scuse da Yasser, per cui il datore di lavoro accompagna Yasser nel garage di Tony per scusarsi di persona, anche perché Yasser, in quanto palestinese, lavora illegalmente. Tony previene le scuse di Yasser affermando: "Magari Sharon vi avesse sterminato dal primogenito". Yasser reagisce dandogli un pugno che causa al meccanico la rottura di due costole. Tony avvia una causa contro Yasser, ma senza avvocato. Quando in aula né Yasser né Tony riescono a ripetere ciò che Tony ha detto, il giudice respinge il caso per insufficienza di prove. Infuriato, Tony grida che il giudice è corrotto e di parte, e viene espulso dall'aula, ma giura di presentare ricorso. Una sera Tony si sente male e sviene. Shirine lo aiuta a tirarsi su, partorendo poco dopo. Il bambino, nato prematuro presumibilmente a causa delle contrazioni provocate dallo sforzo impiegato per trascinare il marito fino all'auto, viene messo in incubatrice. Il caso va nuovamente a processo, con Yasser che rischia l'imputazione per omicidio colposo, nel caso il bambino dovesse morire. Wajdi Wehbe, un filo-cristiano con ricordi della Guerra civile in Libano, diventa il nuovo avvocato di Tony, mentre la figlia di Wajdi, Nadine Wehbe, che ha minor memoria della guerra, prende la difesa di Yasser. Questa volta, i commenti di Tony su Sharon vengono portati in tribunale, in quanto provocazione a causa dell'aggressione. Viene anche rivelata la storia degli aborti pregressi di Shirine. Le discussioni in aula infiammano i ricordi della guerra civile, portando a scontri nelle strade tra cristiani e musulmani e al coinvolgimento della politica. Tony si ritrova accusato di sionismo e inizia a ricevere minacce di morte. Indagando, Wajdi scopre che Tony è nato a Damour nel 1970 e se n’è andato da lì nel gennaio 1976: comprende quindi che è un rifugiato della Strage di Damour, avvenuta quando la città cadde in mano a militanti musulmani con l'aiuto delle unità dell'OLP. Yasser e Tony più tardi si incontrano e, quando Yasser lo provoca affermando che la sofferenza dei cristiani nella guerra civile è stata minima rispetto a quella dei palestinesi, Tony gli dà un pugno. Ottenuto il risultato che si prefiggeva, ovvero, di scambiare le parti con Tony, Yasser si scusa e se ne va. Alla fine, il figlio di Shirine e Tony si riprende e i giudici sentenziano che Yasser non è stato colpevole di aggressione. All’uscita dal tribunale, i due si scambiano un sorriso.
Scarica Oggi in TV
App Oggi in TV
Get it on Google Play Get it on iTunes