fiction I bastardi di pizzofalcone - s3e1 - fuochi Rai 1
I bastardi di pizzofalcone - s3e1 - fuochi
Subito dopo l'attentato, il ristorante di Letizia si è trasformato in un inferno da cui vengono estratti feriti e cadaveri. Con il divieto di indagare sull'accaduto, i Bastardi vengono messi sotto torchio e il loro passato più scomodo torna alla luce. Finché la soffiata fatta da un vecchio nemico non apre una pista inaspettata.
Canale
Rai 1 (DTT)
Giorno
lunedì 20 settembre 2021, 21:25
Durata
120'
Titolo originale
I bastardi di Pizzofalcone
Paese
Italia
Regia
Carlo Carlei (1ª stagione)
Descrizione
I bastardi di Pizzofalcone è una serie televisiva italiana trasmessa su Rai 1 dal 9 gennaio 2017, ed è basata su una serie di romanzi di Maurizio de Giovanni iniziata con I bastardi di Pizzofalcone.
Trama
Napoli. Il commissariato di polizia di Pizzofalcone è allo sbando: quattro agenti implicati nel traffico di droga sono stati allontanati, e verranno rimpiazzati dagli scarti degli uffici contigui.
Il nuovo vicequestore è Luigi Palma, quarantenne dal temperamento gioviale, un tranquillo divorzio alle spalle e un interesse esclusivo per il lavoro. Giuseppe Lojacono, allontanato ingiustamente dalla sua Sicilia, è il più brillante tra gli ispettori anche se la sua condizione familiare è deprimente. Francesco Romano e la giovane agente Alessandra Di Nardo sono stati trasferiti a causa dei loro modi troppo rudi: il primo per via della sua violenza, la seconda per la dimestichezza con le armi, mentre al raccomandato Marco Aragona è data l'ultima possibilità di restare in polizia.
Della vecchia squadra di Pizzofalcone sono sopravvissuti solamente l'anziano Giorgio Pisanelli e la quarantenne Ottavia Calabrese, ciascuno con seri problemi familiari: un gruppo accomunato dal fatto di non avere più niente da perdere.
Il commissariato di Pizzofalcone deve chiudere a fine dicembre, quindi la squadra deve occuparsi solo dei piccoli casi di normale amministrazione, ma quando Lojacono aiuta a risolvere brillantemente un caso di omicidio i superiori concedono loro di indagare anche su casi complessi.