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film Mission: impossible - rogue nation Sky Cinema per te 1 HD

Mission: impossible - rogue nation

Mission: impossible - rogue nation
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Tom Cruise nel quinto action della saga, prodotto da J.J. Abrams. Ethan Hunt riunisce la sua squadra per annientare il Sindacato, un'organizzazione criminale dedita al terrorismo (USA 2015)

Canale

Sky Cinema per te 1 HD

Giorno

lunedì 09 agosto 2021, 08:35

Durata

135'

Titolo originale

Mission: Impossible - Rogue Nation

Paese

Stati Uniti d'America

Anno

2015

Regia

Christopher McQuarrie

Voto

7.4 / 10

Descrizione

Mission: Impossible - Rogue Nation è un film del 2015 scritto e diretto da Christopher McQuarrie.

Trama

Dopo aver intercettato in Bielorussia una vendita di gas nervino a dei terroristi, l'agente dell'IMF Ethan Hunt si pone come obiettivo di provare l'esistenza del Sindacato, un'attività criminale internazionale fino ad allora ignota alla CIA. Ethan Hunt viene catturato a Londra dal Sindacato, ma riesce a fuggire da una camera di tortura, allestita da Janik Vinter soprannominato "il dottore delle ossa", grazie all'aiuto dell'agente dell'MI6 Ilsa Faust, da tempo infiltrata nel Sindacato. Intanto il direttore della CIA Alan Hunley e l'agente dell'IMF William Brandt testimoniano davanti a un comitato del Senato. L'IMF, al momento senza un segretario in carica, è criticata per i suoi metodi distruttivi e spesso impropri. Hunley, a cui non piace Ethan, riesce a ottenere l'eliminazione dell'IMF, che viene incorporata nella CIA e Brandt avvisa l'amico Hunt di rimanere nascosto. Tagliato fuori dall'IMF, Ethan cerca di risalire al suo unico ricordo prima della cattura: un uomo biondo con gli occhiali, successivamente identificato come l'ex agente dell'MI6 Solomon Lane. Sei mesi dopo, Hunt è ancora un fuggitivo tra Cuba e Parigi, incapace di individuare il Sindacato senza un aiuto stabile. Così decide di chiamare l'ex collega Benji Dunn per cercare Lane, sospettato di essere il leader del Sindacato, durante l'opera Turandot nel teatro statale di Vienna. Sebbene riesca a fermare tre cecchini, tra cui Ilsa, Ethan viene biasimato per la morte del Cancelliere d'Austria. Allora Brandt recluta l'agente Luther Stickell per trovare Hunt prima che la Special Activities Division della CIA lo uccida. Avvalendosi di uno schizzo di Ilsa lasciato da Hunt, Brandt e Stickell riescono a rintracciare lui, Benji e Faust in Marocco, dove si infiltrano in un server segreto, nascosto sotto una centrale elettrica di Casablanca, conservato per raffreddamento a liquido per cambiare i dati di accesso e permettere a Benji di entrare nella camera blindata. Dopo aver rubato quella che credono essere la lista con i nomi di tutti gli agenti del Sindacato, Ilsa prende i dati, contenuti in una chiave USB, e scappa; Ethan, la sua squadra, Brandt e Stickell, e alcuni membri del Sindacato incominciano a inseguirla, invano. Fortunatamente però, Benji aveva già fatto una copia dei dati. Ilsa ritorna a Londra per consegnare i dati e completare finalmente la missione entrando nel Sindacato, ma il suo supervisore dell’MI6, Attlee, la costringe a continuare. Arrivata da Lane, insieme scoprono che Attlee ha cancellato i dati nel drive, che conteneva una red box del governo britannico, che richiede la biometria del Primo Ministro per effettuarvi l'accesso. Così gli ex agenti dell'IMF si incontrano con Ilsa, ma quando gli uomini di Lane rapiscono Benji, gli viene ordinato di consegnare una copia decriptata del drive a Lane. Anche se gli altri sono contrari, Ethan capisce che l'uomo ha in ogni caso un piano per ottenere il file; concordando che il modo per fermarlo sia affrontarlo, Ethan accetta la proposta. Brandt finge di tradire Ethan e rivela la sua posizione a Hunley. Durante un'asta di beneficenza, Hunley, Brandt e Attlee portano il Primo Ministro in una stanza privata, per proteggerlo da Ethan, e gli spiegano la situazione. Sentendo nominare il Sindacato, il Primo Ministro rivela che esso era un progetto che Attlee aveva proposto come nuova agenzia di sicurezza segreta, della quale però lui aveva vietato la creazione, avendone intuito i rischi. Evidentemente, Attlee ha ignorato gli ordini e portato avanti il progetto da solo, portando alla situazione attuale, quindi il Primo Ministro, furioso, gli promette gravi conseguenze e si appresta ad uscire, ma prima di poterlo fare il capo dell'MI6 gli spara un dardo con una droga tranquillante, per poi rivelare di essere Ethan mascherato. Sotto l'effetto della droga, il Primo Ministro fornisce tutti i dati necessari per accedere al disco e poi, quando arriva il vero Attlee, viene drogato anche lui e quindi costretto ad ammettere di essere stato l'iniziatore del Sindacato. La versione ufficiale è che Attlee, dopo che è stato scoperto il suo errore, ha aggredito il Primo Ministro ma, fortunatamente, Hunley lo ha fermato. Inoltre, avendo assistito a tutto, ora anche Hunley sa della buona fede dell'IMF e gli lascia continuare la missione. Stickell intanto scopre che il file effettivamente contiene l'accesso a miliardi di sterline. Ethan distrugge il file e dice a Lane di aver memorizzato i dati, in modo tale da ricattarlo a rilasciare Benji e Ilsa in cambio di ciò che sa. Benji fugge da Stickell e Brandt mentre Ethan e Ilsa si sono divisi per non essere raggiunti dagli uomini di Vinter. Ilsa uccide Vinter con una coltellata dopo un duro combattimento, e Ethan attira Lane in una cella anti-proiettili dove viene gassato, proprio come Hunt all'inizio del film, e preso in loro custodia. Hunley e Brandt ritornano davanti al comitato del Senato. Hunley richiede il ripristino dell'IMF, affermando che aveva voluto bloccarlo precedentemente per permettere a Hunt di operare sotto copertura, e pertanto i senatori accettano il ritorno dell'organizzazione: alla fine Brandt si congratula con Hunley, il nuovo segretario.
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