film Mio cugino vincenzo Sky Comedy HD
Mio cugino vincenzo
Oscar a Marisa Tomei, al fianco di Joe Pesci in un irresistibile classico della commedia. Un eccentrico avvocato deve tirare fuori dai guai due ragazzi accusati di omicidio (USA 1992)
Canale
Sky Comedy HD
Giorno
sabato 31 luglio 2021, 15:45
Durata
120'
Titolo originale
Mio cugino Vincenzo
Paese
Stati Uniti d'America
Anno
1992
Regia
Jonathan Lynn
Voto
7.6 / 10
Descrizione
Mio cugino Vincenzo (My Cousin Vinny) è un film statunitense del 1992, diretto da Jonathan Lynn e interpretato da Joe Pesci e Marisa Tomei.
Trama
Mentre viaggiano attraverso l'Alabama, Billy Gambini e Stanley Rothenstein dimenticano di pagare una scatoletta di tonno in un negozio. I due risalgono sulla loro auto e ripartono, ma poco dopo il proprietario del negozio viene ucciso da due rapinatori che fanno perdere le loro tracce; a causa di un equivoco, sono invece Billy e Stan ad essere ingiustamente fermati per l'omicidio. Ignari del motivo reale per cui sono stati fermati, in carcere vengono interrogati dallo sceriffo della contea, che fa loro domande ambigue e non parla esplicitamente dell'omicidio e, credendo così di essere accusati del furto della scatoletta, si dichiarano colpevoli.
Quando si rendono conto della loro posizione (rischiano la pena di morte), i due ragazzi capiscono di non potersi permettere un legale, ma quando Billy telefona a casa, viene a sapere che suo cugino Vincenzo è avvocato e può difenderli gratuitamente. Il problema è che Vincenzo non ha esperienza di processi perché ha superato solo da poco, al sesto tentativo, l'esame di iscrizione all'albo. Il modo di fare di Vincenzo, un po' spaccone e piuttosto ignorante sulle procedure, gli attira una forte antipatia dall'integerrimo e formale giudice Haller; per questo, per ben tre volte durante le udienze preliminari, viene condannato per vilipendio alla corte, incarcerato e poi liberato solo dietro il pagamento della cauzione.
Gradualmente Vincenzo capisce il meccanismo dei processi e, grazie all'aiuto della sua fidanzata Mona Lisa Vito, esperta di meccanica, dimostra che l'omicidio non può essere stato commesso dai due suoi assistiti, ma da altri due uomini che avevano usato un'automobile molto somigliante a quella dei ragazzi. Riesce quindi a guadagnarsi la fiducia dell'aula e del giudice, e a scagionare i ragazzi. Il film si conclude con Vincenzo che ritorna a New York quasi scappando, poiché aveva fornito al giudice Haller, come referenza sulla sua carriera, il nome di un certo avvocato Jerry Gallo, morto qualche giorno prima (cambiandolo in Jerry Callo dopo che il Giudice aveva indagato e scoperto l'inganno).