film Mezzogiorno e mezzo di fuoco Sky Cinema Comedy
Mezzogiorno e mezzo di fuoco
Mel Brooks dirige Gene Wilder in una parodia dissacrante del cinema western. Un governatore affida la stella da sceriffo a un uomo di colore, scatenando l'astio dei cittadini (USA 1974)
Canale
Sky Cinema Comedy
Giorno
domenica 25 luglio 2021, 11:10
Durata
95'
Titolo originale
Mezzogiorno e mezzo di fuoco
Paese
Stati Uniti d'America
Anno
1974
Regia
Mel Brooks
Voto
7.7 / 10
Descrizione
Mezzogiorno e mezzo di fuoco (Blazing Saddles) è un film del 1974 diretto da Mel Brooks.
Trama
La vicenda è ambientata in una località del sud degli Stati Uniti nell'anno 1874, anche se vi sono molti anacronismi voluti riferibili agli anni settanta. Durante la costruzione di una nuova linea ferroviaria, i cantieri incontrano una zona di sabbie mobili, e per questo il tracciato dovrà essere variato e passare vicino alla città di Rock Ridge.
Il procuratore di stato Hedley Lamarr (il cui nome viene immancabilmente storpiato in quello dell'attrice Hedy Lamarr) vorrebbe speculare comprando il terreno circostante la zona dove passerà la ferrovia, ma deve prima cacciare gli abitanti. Per ottenere rapidamente il risultato, decide quindi di farli spaventare da una banda di criminali. I cittadini decidono però di difendersi e richiedono la nomina di un nuovo sceriffo. Il procuratore generale convince il governatore Le Petomane a nominare sceriffo Bart, un afroamericano, allo scopo di suscitare l'indignazione razzista degli abitanti della città e indurli così ad abbandonare il paese.
Giunto sul posto, con la sua intelligenza e parlantina, il nuovo sceriffo riesce a farsi accettare dalla popolazione. Nomina come suo vice il pistolero alcolizzato Jim "Waco Kid" (Gene Wilder) («Devo aver ucciso più uomini del John Wayne e del Gary Cooper»). Bart resiste alle lusinghe mercenarie dell'attrice in stile Marlene Dietrich "Lili von Schtupp" e convince i cittadini di Rock Ridge ad organizzare la difesa contro la banda dei peggiori criminali selezionati da Lamarr. La storia si conclude con un rocambolesco inseguimento nello spazio e nel tempo, fino ad arrivare nel mezzo di un balletto di tip-tap e in un cinema dove è proiettato ricorsivamente Mezzogiorno e mezzo di fuoco.